La scelta di una nuova casa in cui andare a vivere è un passo importante.
Che sia da acquistare o affittare, una casa racchiude sogni, aspettative e desideri.
E il ruolo dell’architetto, anche all’interno di un’agenzia immobiliare, è prezioso.
C’è chi desidera uno spazio per leggere, e chi una lavanderia super attrezzata. Chi vuole una parete solo per riporre le scarpe (Carrie di Sex and The City docet) e chi un armadio per l’attrezzatura da montagna.
Tante teste, tante idee, tante necessità. E gli architetti spesso si trovano pizzicati nel mezzo: schiacciati fra sogni e budget. Tecnici, creativi, psicologi ed equilibristi.
Ho chiacchierato con Viola Gallinaro e Giulia Marchetti, architette, di spazi da recuperare, funzionalità, arredi e del ruolo che un architetto può avere all’interno di un’agenzia immobiliare, per facilitare la vendita o l’affitto di una casa.
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Il primo passo
Spesso veniamo coinvolte come tecnici, ma dobbiamo essere un po’ psicologhe per capire subito se per il committente quella casa è stata amore a prima vista e se è possibile trasformarla in quella dei suoi sogni. La parte tecnica è fondamentale, perché spesso i sogni non coincidono con le potenzialità di un appartamento: impianti e struttura, questioni comunali, pratiche amministrative lasciate in sospeso, possono limitare le fantasie del committente. Tutto poi deve essere condito con una buona dose di sensibilità. Indovino solo quando mi fanno la domanda del secolo: “ Quanto mi costa ristrutturarla?”
I desideri sono noti, ma più si parla con il committente, più si entra nei dettagli e meglio si comprendono aspettative e necessità. Immagini, foto e progetti realizzati sono spesso lo spunto per interpretare i desiderata.
Ecco perché il ruolo dell’architetto è prezioso, deve innanzitutto comprendere desideri e necessità del cliente, proporre modifiche, offrire soluzioni agevoli, dare spazio ai sogni rimanendo con i piedi per terra.
Difficilmente proponiamo progetti predefiniti. Il progetto è come un abito sartoriale, deve essere cucito su misura e coniugare le peculiarità della casa con i desideri del committente. Partiamo sempre dal presupposto che ogni esigenza debba essere soddisfatta, dalle più piccole alle più complesse.
Il budget è uno degli scogli maggiori da affrontare?
In realtà il budget non è sempre è uno scoglio, è importante sapere quanto il committente vuole investire, avere chiare le priorità di intervento, eventualmente posticipare spese non fondamentali. Qualche esempio? Le tende nuove possono aspettare e forse anche qualche arrendo sfizioso a favore di lavori che garantiscono nel tempo il valore dell’immobile. Quando si può ci piace seguire un progetto a tutto tondo: dalla riorganizzazione degli spazi alla scelta degli arredi, eventualmente disegnati su misura, passando attraverso lo studio degli impianti, le luci, la scelta dei colori o dei rivestimenti per la decorazione.
Anche piccole modifiche possono offrire ottime soluzioni e rinnovare una casa o uno spazio.
Spazio: tutti lo cercano
Ecco la grande priorità, per tutti. Non ci sono più le case di una volta, soprattutto in città, ogni spazio va sfruttato al massimo, in altezza e in “larghezza”: nicchie e disimpegni che diventano angoli studio, salotti in cui si ricava una camera della musica, o piccole palestre.
I soppalchi, quando i soffitti lo permettono, sono la soluzione ideale per dividere fratelli che condividono una camera o per raddoppiare lo spazio di una stanza, per guadagnare spazi giorno a favore di una zona notte.
Spesso sono veri elementi di arredo o strutture leggere in ferro e legno, aiutano a non perdere centimetri in altezza e diventano angoli accoglienti.
Pensiamo quanto in questi mesi avere una casa ben organizzata sia stato fondamentale.
Trucchi per ricavare spazio
- Cucine aperte sulla zona giorno: certo si dovrà fare più attenzione all’ordine e agli odori.
- Lavanderie o angoli studio ricavati da nicchie e armadi, asciugatrice inclusa. La famosa camera armadi stireria è un ormai privilegio di pochi.
- Balconi che possono diventare salottini: un sogno per molti.
- Porte a scomparsa per ricavare spazio, per piccoli bagni, sgabuzzini, ma anche per camere che si affacciano su corridoi stretti
- Ci capita di proporre bagni ciechi per dare maggior luce e spazio a zone giorno.
- Tendenzialmente si aboliscono i vecchi disimpegni o i secondi ingressi, quelli dei fornitori, spazi persi, che vengono guadagnati in zone da vivere.
I dettagli: come valorizzarli
Il recupero delle peculiarità di un appartamento è sempre una strada che ci piace percorrere, se ci sono pavimenti in legno rovinati si restaurano, così pure i camini, anche se sono difficilmente utilizzabili. Gli infissi si sostituiscono a favore di nuovi più efficenti da un punto di vista energetico, sempre nel rispetto dei materiali originari. Le agevolazioni fiscali sono un ottimo incentivo per rinnovare casa, perché coprono diversi ambiti dei lavori delle ristrutturazione: dal bonus energetico, al bonus mobili, fino al bonus verde.
Quando è meglio dire no! Quella casa proprio non funziona.
Tutte le volte che ci sono problemi amministrativi, comunali o strutturali, quando proprio capiamo che le aspettative non possono essere realizzate nella casa in cui facciamo il sopralluogo. Certo in sede di sopralluogo, da professioniste, riusciamo a vedere le potenzialità di una casa anche quando sono nascoste da anni di abbandono. Ed è bello con uno schizzo, un disegno, un piccolo rendering svelarle al committente, che non vedeva altro che polvere e grigio.
Dalla parte dell’agenzia
E se invece l’architetto è al servizio di un’agenzia immobiliare. Come può valorizzare una casa prima che venga messa sul mercato?
Ci sono tanti strumenti che facilitano e velocizzano la vendita o l’affitto di una casa.
- La soluzione più facile ed economicamente meno impegnativa è una buona pulizia, non solo nel senso proprio della parola. Con una mano di bianco un appartamento si presenta immediatamente meglio. Eppure spesso ancora tanti sono restii ad affrontare questa spesa.
- Le planimetrie: allegare alla planimetria originaria due soluzioni progettuali è un piccolo investimento in più, che però accorcia decisamente i tempi di vendita di una casa. Le planimetrie aiutando l’agenzia ed i futuri compratori a immaginare i nuovi spazi.
- Modelli in 3d, per aiutare i clienti a immaginare come sarà la casa. Non tutti capiscono o sanno leggere disegni tecnici. È importante però specificare quando sono suggestioni e quando invece rispecchiano il progetto, perché diversamente il committente si aspetterà un risultato che coincida in tutto e per tutto al render visto.
Chi sono: Viola Gallinaro: viola.gallinaro@gmsm.it; e Giulia Marchetti – giulia.marchetti@gmsm.it
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